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Autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura ex art. 124 d.lgs. 152/2006 di centri di raccolta rifiuti gestiti dalle amministrazioni comunali

(urn:nir:stato:decreto.legislativo:2006-04-03;152)
  • Servizio attivo
Procedimento di autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura ex art. 124 D.Lgs 152/2006

A chi è rivolto

L'autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura deve essere richiesta dal gestore, cioè la persona fisica o giuridica che ha potere decisionale circa l'installazione o l'esercizio dello stabilimento e che è responsabile dell'applicazione dei limiti e delle prescrizioni disciplinate dal Decreto legislativo 03/04/2006, n. 152.

Il Gestore dello scarico deve altresì presentare istanza di modifica sostanziale, rinnovo, aggiornamento e voltura dell’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura di reflui industriali e di acque di prima pioggia soggette alle disposizioni del Regolamento 24/03/2006, n. 4.

Poiché per gli scarichi delle acque di prima pioggia dei centri di raccolta rifiuti gestiti dalle amministrazioni comunali non è possibile presentare istanza di AUA, l’Ufficio d’ambito ha predisposto una specifica modulistica per questo tipo di istanza di autorizzazione.

L’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura Decreto legislativo 03/04/2006, n. 152, ex art. 124 deve essere richiesta per tutti quegli insediamenti/attività che non ricadono nell’ambito di applicazione dell’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) o di altri “Procedimenti Unici” (es. Autorizzazione di impianti di trattamento rifiuti Decreto legislativo 03/04/2006, n. 152, ex art. 208).

La Regione Lombardia nella Deliberazione della Giunta Regionale 16/05/2014, n. 10/1840 ha stabilito, infatti, che sono esclusi dall’AUA:

  • gli impianti di trattamento di acque reflue urbane, in quanto impianti destinati allo svolgimento di attività di pubblico servizio gestite direttamente da enti pubblici o dati in concessione da questi
  • gli impianti connessi ad interventi di bonifica o messa in sicurezza di emergenza, poiché afferenti a specifica normativa settoriale e caratterizzati da un esercizio limitato alla durata dell’intervento di bonifica/messa in sicurezza

I soggetti titolari di autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura ex art. 124 d.lgs. 152/2006 e Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) sono soggetti ai controlli periodici dell’Ufficio d’Ambito, del Gestore del SII e di altri enti competenti al controllo secondo la normativa vigente in materia ambientale con le modalità previste dal programma triennale dei controlli approvato dall’Ufficio d’Ambito e secondo la normativa vigente in materia tariffaria.

Link municipium programma dei controlli + delibera ARERA (specchietto volumi e controlli?), riferimento controlli tariffari gestore ex art. 128 c2 D.Lgs.152/06

Approfondimenti

Di seguito si riportano i link dei documenti tecnici e della normativa utile alla predisposizione delle istanze di autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura ex art. 124 d.lgs. 152/2006:

  • Regolamento per l’esercizio delle competenze in materia di scarichi nella rete fognaria dell’Ambito Territoriale Ottimale di Lodi
  • Linee Guida in materia di acque di prima e seconda pioggia dell’Ufficio d’Ambito di Lodi
  • Studio idrologico delle precipitazioni di breve durata ed elevata intensità nell’ATO di Lodi ai sensi del Regolamento 24/03/2006, n. 4, art. 5, c.3
  • Regolamento 24/03/2006, n. 4
  • Vademecum normativa di riferimento di impianti dedicati alla raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani autorizzazione allo scarico.

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

L’autorizzazione ha validità di 4 anni a far data dal suo rilascio e il suo rinnovo deve essere richiesto un anno prima della data di scadenza o entro 6 mesi se ricadono nell’ambito del Decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 2011, n. 227.

Nel caso in cui la domanda di rinnovo sia presentata entro tale termine, lo scarico può essere provvisoriamente mantenuto in funzione, nel rispetto delle prescrizioni contenute nella presente autorizzazione, fino all’adozione di un nuovo provvedimento.

Istanza relativa ad autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura di acque reflue industriali e di acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne (Modello A)
Copia del documento d'identità
Relazione tecnica (Modello B-bis)
Planimetria dello stabilimento e della fognatura interna all’insediamento
Schema impiantistico del depuratore delle acque reflue
Estratto di mappa catastale
Copia degli elaborati in formato elettronico
Dichiarazione di appartenenza alla categoria delle micro, piccole e medie imprese
Documentazione aziendale accompagnata da tutte le condizioni che attribuiscono piena responsabilità penale e amministrativa in materia di scarichi
Copia del permesso di soggiorno
Scheda dettaglio scarico finale (Modello C)
Planimetria dei locali

Costi

Tipo di pagamentoImporto
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • Relazione Tecnica su modulistica predisposta dall’Ufficio d’Ambito
  • Planimetria generale della zona con indicata l’ubicazione dell’immobile
  • Planimetria dell’insediamento e della fognatura interna all’insediamento
  • Schema impiantistico del depuratore delle acque reflue
  • Estratto di mappa catastale.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 60 giorni

Accedi al servizio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio

Contatti

Argomenti:
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Ultimo aggiornamento: 12/12/2025 11:43.57

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